Gita al faro - Virginia Woolf
Gita al faro - Virginia Woolf
"Gita al Faro" viene dal ricordo e dal rimpianto di un'infanzia felice, protetta da madre e padre, allietata da fratelli e sorelle, nella casa delle vacanze al mare. Virginia Woolf scrive questa elegia mentre sta leggendo Proust, forse in gara con lui. Progetta il libro in tre parti: alla finestra del salotto, sono passati sette anni, la gita al Faro che finalmente è compiuta dal padre, ormai vecchio, da due figli ormai adolescenti. La madre è morta, e anche i due figli più grandi. Della terribile guerra che intanto è accaduta non parla: è il suo modo di condannarla. Inserisce nel quadro un alter-ego di se stessa, Lily Briscoe, una pittrice che vorrebbe fissare sulla tela la bellezza misteriosa e appassionante della madre, la signora Ramsay, e vi riuscirà solo alla fine, nello stesso momento in cui Virginia Woolf finisce la sua scrittura.
Usato: C
LEGENDA USATO:
A) Come nuovo: Nessuna rottura, piega o segno d'usura troppo visibile. L'articolo sembra praticamente nuovo.
B) Ottime condizioni: L'articolo è stato usato con cura e presenta minimi segni d'usura, come lievi pieghe o graffi superficiali.
C) Buone condizioni: L'articolo mostra segni d'uso più evidenti, come bordi leggermente usurati, qualche piega o scolorimento. Tuttavia, è ancora in buono stato.
D) Accettabile: L'articolo ha segni d'uso evidenti, come pieghe accentuate, copertina o bordo danneggiati, o leggeri strappi. Nonostante l'usura, è comunque utilizzabile e funzionale.